
Il cortometraggio “Sebastian” trae ispirazione da un evento tragico che ha sollevato importanti questioni sociali. La storia del giovane rider Sebastian Galassi, vittima di un incidente mentre lavorava, ha evidenziato le difficili condizioni dei lavoratori precari. Questo episodio ha scatenato un dibattito sulla gestione delle risorse umane nelle aziende moderne.
“Sebastian” esplora e denuncia queste tematiche complesse, offrendo uno sguardo intimo sulle vite dei lavoratori precari. Attraverso la narrazione visiva, il cortometraggio mira a suscitare emozioni, stimolare il pensiero critico e sensibilizzare il pubblico su questioni rilevanti.
Il processo di sviluppo dell’idea per il cortometraggio è stato un viaggio creativo culminato nella definizione di una trama significativa. La sinossi selezionata, che delinea un giovane rider alle prese con una sfida quotidiana contro il tempo, ha guidato il team nella creazione di una storia che cattura l’essenza della realtà contemporanea.
Attraverso “Sebastian”, il regista Massimo Favale e il suo team mirano a sensibilizzare il pubblico su temi sociali e lavorativi. La storia offre uno sguardo intenso su due personaggi che rappresentano realtà distinte ma interconnesse, evidenziando le sfide e le pressioni del mondo del lavoro moderno.